Favelas

Ci sono cose che nascono senza una ragione precisa e, ogni tanto, in mezzo alle lamiere e ai cartoni nascono i fiori.

Favelas si chiama così perché qui trovate delle cose che non sono necessariamente al centro del nostro lavoro; sono piuttosto la periferia. Sono cose che ci piacciono, che ci incuriosiscono, che ci sono passate per la mente, che abbiamo raccolto come fiori spuntati per caso e che abbiamo messo da parte.

Favelas è uno scaffale, una bacheca, è il ripostiglio di FAV.

E non è detto che, tra tutte le scope, non troviate qualcosa che piace anche a voi.

 

There are things that come up without a specific reason, and sometimes flowers grow in the midst of metal and heavy cardboard sheets. Favelas name is because here you’ll find not necessarily the core center of our job. It rather is the boundaries, the outskirts of it. You’ll find the things we like, that trigger our curiosity, that pass through our minds.

Favelas is the bookshelf at the far end of the corridor, it’s FAV’s lumber room.

And, among the many brooms and mops, you might even find something you like.

fav penne.

Pasquale Barbella racconta i testi di David Abbott. http://interpab.blogspot.it/2016/05/abbotts-list.html?view=timeslide Il testo pubblicitario più istruttivo e toccante che io ricordi non è stato scritto né per Amnesty International né per la Croce Rossa, né per la Chiesa Cattolica né per l’Unesco. È stato ricamato per una marca di scotch...

fav-day.

Il 2 maggio del 1944 il professor Leonard Sydney Dawe cominciò a essere sorvegliato con discrezione dal Mi5, il controspionaggio britannico in quel momento freneticamente impegnato a scoprire e fermare  ogni fuga di notizie sul piano alleato per sbarcare in Normandia, nella Francia occupata dai...

fav fidanzati.

È un amore appassionato, anche se complicato, quello che - in pratica per tutta la vita - ha tenuto insieme i ballerini Rudolf Nureyev e Erik Bruhn. L’uno, Nureyev, esule russo, stella mondiale e rivoluzionaria della danza, capace, in pochi anni di riscrivere le regole del...

fav c’è vita dopo il cestino.

Scrive Daniele Ravenna sul blog adci: In Leo Burnett correva voce che nelle cantine dell’agenzia fossero sepolti centinaia di layout - gli art director degli anni 80 li incollavano ancora sui cartoni “Schoeller” -  un triste destino, solo in piccola parte riscattato dalle campagne che invece avevano visto...

fav comodino.

Ogni famiglia è infelice a modo suo, scriveva Tolstoj, ma semmai avessimo qualche dubbio sulla questione il nuovo romanzo di Jonathan Franzen ce li scioglie tutti. Purity è la storia di una famiglia che all’inizio non sa nemmeno di esserlo, ed è una storia pazzesca, una meravigliosa commedia...

fav candeline.

80 anni di Woody Allen. Come passa il tempo quando ci si diverte. ...